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Le Eccezioni alle leggi di Mendel – Genetica Classica

Aggionato: 28/12/2023

Pubblicato: 26/11/2023

Le eccezioni alle leggi di Mendel sono tutti quei fenomeni di genetica, che rompono le leggi di Mendel. Questa risorsa esplora queste eccezioni, analizzando i fenomeni come la dominanza incompleta, la codominanza, la penetranza, la pleiotropia, la poliallelia, il poligenismo, le interazioni geniche, l’epistasi, e l’interazione dei geni con l’ambiente. Se non si conoscono le leggi di Mendel consigliamo di leggere la risorsa prima di affrontare questo argomento.

Dominanza Incompleta

La dominanza incompleta è un interessante fenomeno genetico che devia dalla classica regola di dominanza che Gregor Mendel ha osservato nelle sue prime ricerche sulla genetica. In questo caso, invece di avere un allele dominante che maschera completamente un allele recessivo, gli alleli si combinano per produrre un fenotipo intermedio.

Caratteristiche della Dominanza Incompleta

  1. Alleli Non Dominanti: Nella dominanza incompleta, nessuno degli alleli in un paio è completamente dominante sull’altro. Questo significa che entrambi gli alleli contribuiscono parzialmente al fenotipo.
  2. Fenotipo Intermedio: Il risultato è un fenotipo che è una sorta di mix o media dei tratti associati a ciascun allele. Ad esempio, se un fiore con allele per il colore rosso (R) viene incrociato con un altro che ha l’allele per il colore bianco (W), il risultato potrebbe essere fiori rosa, un mix dei due colori.
  3. Ereditarietà Mendeliana: Nonostante la deviazione dalla dominanza completa, la dominanza incompleta segue ancora i principi di base dell’ereditarietà mendeliana in termini di segregazione degli alleli e assortimento indipendente durante la formazione dei gameti.

Esempi di Dominanza Incompleta

Dominanza Incompleta schema
  • Piante di Mirabilis jalapa (Bella di notte): Come menzionato, questa pianta mostra un classico esempio di dominanza incompleta. Se un fiore rosso è incrociato con un fiore bianco, i discendenti avranno fiori di colore rosa.
  • Alcune Malattie Genetiche: Anche alcune condizioni genetiche nell’uomo possono esibire modelli di dominanza incompleta. Questi casi sono più rari rispetto alle piante e spesso comportano una varietà di complicazioni mediche.

Implicazioni Genetiche e Biologiche

  • Variabilità Fenotipica: La dominanza incompleta contribuisce alla diversità fenotipica all’interno di una specie, poiché permette l’espressione di tratti intermedi invece di tratti estremi.
  • Studio della Genetica: Questo fenomeno è cruciale per gli studi genetici poiché dimostra che l’ereditarietà può essere più complessa della semplice dominanza o recessività.
  • Impatto Evolutivo: La dominanza incompleta può giocare un ruolo nell’evoluzione delle specie, poiché i tratti intermedi possono offrire vantaggi adattativi in determinati ambienti.

Codominanza

La codominanza è un altro interessante modello di ereditarietà genetica che si distingue dalla classica dominanza e recessività osservata nelle leggi di Mendel. Nella codominanza, due alleli diversi in un locus genetico (posizione) si esprimono completamente e simultaneamente nel fenotipo dell’organismo. Questo comporta che entrambi i tratti genetici siano visibili invece di uno che domina sull’altro.

Caratteristiche della Codominanza

  1. Espressione Completa di Entrambi gli Alleli: In un individuo eterozigote, dove sono presenti due alleli diversi per un tratto, entrambi gli alleli si esprimono pienamente. Questo differisce dalla dominanza incompleta, dove l’espressione risultante è un misto o un fenotipo intermedio.
  2. Fenotipo Misto: Il risultato è un fenotipo che mostra chiaramente entrambi i tratti associati agli alleli. Ad esempio, invece di un colore mescolato, entrambi i colori possono essere distinti.
  3. Seguono le Leggi di Mendel: Anche se la codominanza mostra un pattern diverso di espressione genetica, segue ancora le leggi di segregazione e assortimento indipendente di Mendel durante la formazione dei gameti.

Esempi di Codominanza

Codominanza - gruppi sanguigni
  • Gruppo Sanguigno AB0: Un classico esempio di codominanza si trova nel sistema di gruppo sanguigno AB0 umano. Gli individui con il tipo di sangue AB hanno entrambi gli alleli IA e IB che si esprimono simultaneamente, portando alla presenza sia dell’antigene A che dell’antigene B sui globuli rossi.
  • Pecore a Pelo Riccio: Alcune specie di pecore mostrano codominanza nel tratto del pelo. Le pecore con un allele per il pelo riccio e un allele per il pelo liscio esibiranno entrambi i tipi di pelo.

Implicazioni Genetiche e Biologiche

  • Diversità Fenotipica: La codominanza contribuisce alla variabilità fenotipica all’interno delle popolazioni, permettendo una maggiore diversità genetica.
  • Studio della Genetica: Questo fenomeno è importante negli studi genetici e medici, in particolare nel campo della genetica delle popolazioni e della genetica medica.
  • Implicazioni Evolutive: La codominanza può influenzare i pattern evolutivi, fornendo tratti distinti che possono essere selezionati nell’ambito dell’evoluzione.

La Pleiotropia

Schema pleiotropia- eccezione legge di mendel

La pleiotropia è un fenomeno genetico in cui un singolo gene influisce su più tratti fenotipici apparentemente non correlati. Questo concetto differisce dall’idea più semplice di un gene, un tratto, che era prevalente nelle prime fasi della genetica. La pleiotropia sottolinea la complessità e l’interconnessione dei sistemi biologici.

Caratteristiche della Pleiotropia

  1. Un Gene, Molti Effetti: Un singolo gene può avere effetti multipli su diversi aspetti del fenotipo di un organismo. Questi effetti possono essere fisici, comportamentali o fisiologici.
  2. Complessità del Fenotipo: A causa della pleiotropia, la mutazione in un solo gene può portare a una varietà di effetti fenotipici, che possono essere collegati in modi non ovvi.
  3. Effetti Sia Positivi che Negativi: Un gene pleiotropico può avere effetti sia benefici sia dannosi. In alcuni casi, un effetto positivo in un contesto può essere bilanciato da un effetto negativo in un altro.

Esempi di Pleiotropia

  • Sindrome di Marfan: Una malattia genetica causata da una mutazione in un gene che codifica per una proteina strutturale (fibrillina-1). Questa sindrome può influenzare il sistema scheletrico, gli occhi, il sistema cardiovascolare e altri tessuti connettivi.
  • Fenilchetonuria (PKU): Una malattia metabolica causata da un gene difettoso che influenza la capacità di metabolizzare l’aminoacido fenilalanina. La PKU può portare a ritardo mentale, problemi cutanei e disturbi comportamentali se non trattata.
  • Anemia Falciforme: Una malattia genetica del sangue causata da una mutazione che porta alla produzione di emoglobina anormale. Oltre a problemi legati ai globuli rossi, può influenzare il sistema immunitario, causare problemi alle ossa e complicazioni in altri organi.

Implicazioni della Pleiotropia

  • Comprensione della Malattia: La pleiotropia è importante nella comprensione delle malattie genetiche, poiché un singolo gene difettoso può avere effetti multipli, rendendo il trattamento e la diagnosi più complessi.
  • Ricerca Genetica e Sviluppo Farmacologico: Nella ricerca genetica, la pleiotropia pone sfide nello sviluppare trattamenti mirati, poiché l’intervento su un gene può avere effetti collaterali imprevisti.
  • Evoluzione: Dal punto di vista evolutivo, la pleiotropia può avere un ruolo importante nella conservazione di certi geni, poiché un gene che conferisce diversi vantaggi (o svantaggi) può essere selezionato in modi complessi.

Poliallelia

La poliallelia si riferisce alla situazione in cui un singolo locus genetico (posizione su un cromosoma) è occupato da più di due forme alleliche. In altre parole, invece di avere solo due possibili alleli (come nel classico modello mendeliano), un locus polialelico può avere molteplici alleli diversi. Questo fenomeno contribuisce significativamente alla diversità genetica e fenotipica all’interno delle popolazioni.

Caratteristiche della Poliallelia

  1. Multipli Alleli per un Locus: A differenza della situazione semplice di due alleli (per esempio, dominante e recessivo), la poliallelia implica la presenza di più varianti alleliche in una data popolazione.
  2. Espressione Fenotipica Complessa: La presenza di più alleli può portare a una gamma più ampia di espressioni fenotipiche, rendendo il tratto ereditario più variabile e complesso.
  3. Ereditarietà e Incroci: Sebbene un individuo possa portare solo due di questi alleli (essendo diploide), gli incroci tra individui con diversi alleli possono produrre una varietà di combinazioni genotipiche e fenotipiche.

Esempi di Poliallelia

  • Gruppi Sanguigni nel Sistema ABO: Il sistema ABO è un classico esempio di poliallelia. Questo locus ha tre alleli principali: IA, IB, e i. Gli alleli IA e IB sono codominanti, mentre l’allele i è recessivo. Questa poliallelia porta alla formazione dei quattro gruppi sanguigni principali: A, B, AB, e O.
  • Pelliccia di Conigli: Un altro esempio è il colore della pelliccia nei conigli, dove esistono più alleli che determinano il colore e il tipo di pelliccia.

Implicazioni della Poliallelia

  • Variabilità Genetica: La poliallelia aumenta significativamente la variabilità genetica all’interno di una popolazione, influenzando l’adattabilità e l’evoluzione.
  • Studio delle Malattie Genetiche: Nello studio delle malattie ereditarie, la comprensione della poliallelia è fondamentale per comprendere come diverse combinazioni di alleli possano influenzare il rischio e la gravità della malattia.
  • Genetica delle Popolazioni: Nella genetica delle popolazioni, la poliallelia è importante per analizzare la struttura genetica delle popolazioni e per comprendere come le frequenze alleliche cambiano nel tempo.

Poligenismo

Eccezioni alle leggi di Mendel - Poligenismo e Altezza

Il poligenismo è un concetto fondamentale in genetica che si riferisce alla situazione in cui un singolo tratto fenotipico è influenzato da più geni. A differenza dei tratti monogenici, dove un singolo gene determina un tratto, nel poligenismo sono coinvolti diversi geni, ognuno dei quali contribuisce in piccola parte al risultato finale del tratto.

Caratteristiche del Poligenismo

  1. Coinvolgimento di Molti Geni: Più geni, spesso localizzati in diversi loci su diversi cromosomi, interagiscono per influenzare un singolo tratto. Questi geni sono noti come geni poligenici.
  2. Contributo Additivo: Ogni gene contribuisce in modo relativamente piccolo e additivo al tratto. L’effetto complessivo è la somma degli effetti individuali di questi geni.
  3. Variazione Continua: I tratti poligenici spesso mostrano una variazione continua nella popolazione, risultando in una distribuzione fenotipica che segue una curva a campana (distribuzione normale).

Esempi di Poligenismo

  • Altezza Umana: L’altezza è un esempio classico di tratto poligenico, influenzato da geni che regolano fattori come la crescita ossea, le proporzioni del corpo e il metabolismo generale.
  • Colore della Pelle: Il colore della pelle è un altro tratto poligenico, determinato da diversi geni che influenzano la produzione e distribuzione della melanina nella pelle.
  • Predisposizione a Malattie: Molte malattie, come il diabete e alcune forme di cancro, sono il risultato dell’interazione di molti geni, insieme a fattori ambientali.

Implicazioni del Poligenismo

  • Variabilità Genetica: Il poligenismo è una delle ragioni principali per la vasta gamma di variazioni fenotipiche osservate in natura e nelle popolazioni umane.
  • Ereditarietà Complessa: L’ereditarietà di tratti poligenici è più complessa rispetto ai tratti monogenici, poiché dipende da interazioni tra multipli geni e spesso anche dall’ambiente.
  • Studi di Associazione Genetica: Nel campo della genetica, il poligenismo rende gli studi di associazione genetica più sfidanti, poiché si deve considerare l’effetto combinato di molti geni minori anziché la presenza/assenza di un singolo gene.

Epistasi

L’epistasi è un fenomeno genetico in cui l’effetto di un gene (il gene epistatico) sopprime o modifica l’espressione di un altro gene (il gene ipostatico) in un locus diverso. Questo concetto è fondamentale per comprendere come i geni interagiscono tra loro, andando oltre la semplice relazione di dominanza e recessività descritta nelle leggi di Mendel. L’epistasi è un aspetto chiave della complessità genetica e ha un impatto significativo sul fenotipo di un organismo.

Caratteristiche dell’Epistasi

  1. Interazione Genetica: L’epistasi implica una forma di interazione genetica in cui un gene altera l’effetto fenotipico di un altro gene.
  2. Tipi di Epistasi: Ci sono diversi tipi di epistasi, come epistasi recessiva, dominante, e duplicativa. Ogni tipo descrive il modo in cui il gene epistatico influisce sull’espressione del gene ipostatico.
  3. Complessità del Fenotipo: L’epistasi può rendere le relazioni genotipo-fenotipo più complicate di quanto previsto da modelli semplici di ereditarietà mendeliana.

Esempi di Epistasi

  • Colore del pelo nei cani: Un esempio classico è il controllo del colore del pelo nei cani. Un gene determina se il pelo produrrà pigmento (nero o marrone), mentre un altro gene può sopprimere completamente la produzione di pigmento, portando a un pelo giallo o dorato.
  • Albinismo: L’albinismo, l’assenza di pigmento nella pelle, nei capelli e negli occhi, può essere causato da un gene epistatico che impedisce la produzione di melanina, indipendentemente da altri geni che normalmente controllano il colore della pelle.

Implicazioni dell’Epistasi

  • Genetica e Evoluzione: L’epistasi è importante nell’evoluzione poiché le interazioni tra geni possono portare a nuovi fenotipi su cui la selezione naturale può agire.
  • Ricerca Genetica: Nello studio delle malattie genetiche e nella ricerca genetica, l’epistasi può complicare l’identificazione di geni associati a specifici tratti o malattie.
  • Biologia dello Sviluppo: L’epistasi gioca un ruolo significativo nella biologia dello sviluppo, dove la regolazione temporale e spaziale dell’espressione genica è cruciale per lo sviluppo normale.

Penetranza

La penetranza è un concetto importante in genetica che descrive la proporzione di individui con un particolare genotipo che effettivamente mostrano il fenotipo previsto. In altre parole, indica quanto frequentemente l’espressione di un genotipo si manifesta nel fenotipo in una popolazione.

Caratteristiche della Penetranza

  1. Penetranza Completa vs Incompleta:
    • Penetranza Completa: Si verifica quando tutti gli individui con un determinato genotipo esprimono il fenotipo associato.
    • Penetranza Incompleta: Si ha quando solo una percentuale degli individui con un certo genotipo mostra il fenotipo corrispondente.
  2. Fattori che Influenzano la Penetranza: Diversi fattori possono influenzare la penetranza, tra cui:
    • Fattori Ambientali: Alcuni tratti genetici possono essere influenzati dall’ambiente.
    • Interazioni Geniche: Altri geni possono sopprimere o potenziare l’effetto di un gene.
    • Età e Sesso: In alcuni casi, il fenotipo associato a un genotipo può manifestarsi solo in certe fasi della vita o in un sesso specifico.
  3. Penetranza Variabile: La penetranza può variare notevolmente tra diverse popolazioni o famiglie, a seconda di una varietà di fattori genetici ed ambientali.

Esempi di Penetranza

  • Malattie Genetiche: Molte malattie genetiche mostrano penetranza variabile. Ad esempio, la Corea di Huntington, una malattia neurodegenerativa, è causata da un genotipo specifico, ma non tutti coloro che portano il gene manifestano la malattia allo stesso modo o alla stessa età.
  • Tratti Genetici Complessi: Alcuni tratti come l’altezza e il colore degli occhi sono influenzati da molti geni e possono mostrare vari gradi di penetranza a seconda di complesse interazioni geniche e ambientali.

Implicazioni della Penetranza

  • Consulenza Genetica: La penetranza è un concetto chiave nella consulenza genetica, in quanto aiuta a comprendere e comunicare i rischi di ereditare o trasmettere una malattia genetica.
  • Ricerca Genetica: La penetranza incompleta presenta sfide nella ricerca genetica, poiché rende più difficile correlare genotipi specifici a fenotipi.
  • Evoluzione e Selezione Naturale: La penetranza influisce su come i tratti genetici vengono selezionati nell’evoluzione. Una penetranza incompleta può permettere la persistenza di geni potenzialmente dannosi in una popolazione.

In sintesi, la penetranza è un concetto fondamentale nella genetica che aiuta a spiegare perché non tutti gli individui con un determinato genotipo mostrano lo stesso fenotipo. La sua comprensione è essenziale nella genetica medica, nella consulenza genetica e nello studio dell’ereditarietà e dell’evoluzione.

Interazione dei Geni con l’Ambiente

L’interazione dei geni con l’ambiente è un aspetto fondamentale della biologia che riguarda il modo in cui fattori ambientali influenzano l’espressione genetica e, di conseguenza, i tratti fenotipici di un organismo. Questo concetto sottolinea che il fenotipo non è determinato solo dal genotipo, ma anche dall’ambiente in cui l’organismo vive e si sviluppa.

Caratteristiche dell’Interazione Geni-Ambiente

  1. Influenza Ambientale su Geni: L’ambiente può influenzare il modo in cui i geni sono espressi. Fattori come la dieta, lo stress, la temperatura, la luce e le sostanze chimiche possono modificare l’attività genica.
  2. Espressione Genetica Modificabile: Alcune condizioni ambientali possono attivare o disattivare specifici geni, cambiando il modo in cui si manifestano certi tratti.
  3. Plasticità Fenotipica: Questa interazione porta a ciò che è noto come plasticità fenotipica, che è la capacità di un organismo di modificare il suo fenotipo in risposta a variazioni ambientali.

Esempi di Interazione Geni-Ambiente

  • Fioritura delle Piante: La fioritura di molte piante è influenzata dalla lunghezza del giorno e dalla temperatura, che interagiscono con i geni che controllano il processo di fioritura.
  • Pelliccia del Gatto Siamese: Nei gatti siamesi, la colorazione del pelo è influenzata dalla temperatura. Le aree più fredde del corpo, come orecchie, zampe e coda, diventano più scure.
  • Effetti dell’Alimentazione: La dieta può influenzare l’espressione di geni legati a malattie come il diabete e l’obesità.

Considerazioni Finali

Queste eccezioni alle leggi di Mendel dimostrano la complessità della genetica e come i fattori come l’ambiente e le interazioni geniche possano influenzare i tratti ereditari. La scoperta di queste eccezioni ha esteso la nostra comprensione dell’ereditarietà ben oltre i metodi scientifici di Mendel, gettando le basi per ulteriori ricerche nel campo della genetica.

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Fonti – Eccezioni leggi di Mendel

  1.  Van Heyningen V, Yeyati PL (2004). “Mechanisms of non-Mendelian inheritance in genetic disease”Hum. Mol. Genet. 13 Spec No 2: R225–33. 
  2. Hartwell, L. (2000). *Genetics: From Genes to Genomes*. United Kingdom: McGraw-Hill. Page 39.
  3. Biology University of Hamburg: Mendelian Genetics
  4. Schmidt-Küntzel, Nelson G. David et al.: A domestic cat X chromosome linkage map and the sex-linked orange locus: mapping of orange, multiple origins and epistasis over nonagouti.
  5. Le gène Orange chez le chat : génotype et phénotype
  6. Joseph Schacherer: Beyond the simplicity of Mendelian inheritance Science Direct 2016
  7. Khan Academy: Variations on Mendel’s laws (overview)
  8. Klug, William S.; Michael R. Cummings; Charlotte A. Spencer (2006). Concepts of Genetics. Upper Saddle River, NJ: Pearson Education Inc.
  9. Mitchell MB, Mitchell HK (1952). “A case of “maternal” inheritance in Neurospora crassa

Slide Eccezioni alle leggi di Mendel

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